Soprattutto nei primi mesi, un genitore è attento a tutto e si pone tantissime domande: avrà mangiato abbastanza? Starà dormendo bene? Avrà caldo? Avrà freddo? Devo cambiare il pannolino? Questa costante attenzione ai bisogni del piccolo è normale, tanto più se ci sembra che qualcosa non vada, come ad esempio se il nostro neonato non fa pipì nella giusta quantità.
Ma come capirlo?
La pipì del neonato
Di solito, un neonato fa pipì almeno 5 volte al giorno. Può capitare, magari, che in alcuni giorni la quantità o il numero di volte varino, ma se è un leggero cambiamento non c’è niente di cui preoccuparsi.
Tieni presente che la quantità di urina può variare a seconda del peso, dai mesi di vita e dalla quantità di latte assunto durante la giornata, per cui può capitare che - soprattutto se si tratta del secondo figlio - riscontri delle differenze in fatto di minzione nel tuo piccolo rispetto ad altri bambini.
Se sei sicura che il tuo neonato non faccia pipì nella giusta quantità, per prima cosa contatta il tuo pediatra di fiducia per un parere più esperto. Vediamo ora le cause per cui può capitare questa situazione.
Se il neonato non fa pipì: le cause
Chiaramente, non riuscire a fare pipì non è un problema da sottovalutare, soprattutto per un bimbo con un corpo così piccolo, che non può rischiare di rimanere disidratato.
Per prima cosa, cerca di capire a quando risale più o meno l’ultimo cambio di pannolino in cui era presente la pipì: se sono passate più di 12 ore, probabilmente il tuo bimbo ti sta già facendo capire che qualcosa non va con pianti e agitazione, e per questo la prima cosa da fare è contattare il pediatra. Tuttavia, considera che i pannolini presenti in commercio oggi sono molto assorbenti, dunque nel caso in cui il nostro piccolo stia facendo poca pipì alla volta, il pannolino può aver assorbito il liquido così rapidamente da sembrare asciutto.
Ecco quindi le possibili cause:
- Temperature elevate: in giornate più calde o quando il nostro piccolo è più coperto di quanto gli serva, può capitare che il neonato sudi ed espella così i liquidi assunti. In questo caso, assicurati che si nutra in quantità per riassumere i liquidi persi.
- Infezione urinaria: i reni di un neonato sono molto più piccoli rispetto a quelli di un adulto e, soprattutto, sono ancora in via di sviluppo, così come il sistema immunitario. Per questo può capitare che i bambini siano più soggetti a infezioni, come ad esempio la cistite. Di solito, puoi accorgertene perché il tuo bimbo piange ed è molto nervoso. Questo problema è molto comune soprattutto nelle femmine, che per conformità fisica hanno le parti intime molto più vicine fra loro e dunque sono più soggette a infezioni.
- Poco nutrimento: poiché un bimbo piccolo nei primi mesi si nutre esclusivamente di bevande liquide, quali il latte materno o il latte artificiale, è normale che debba espellere più liquidi. Se invece il neonato non fa pipì, può darsi che non si stia nutrendo nella giusta quantità e che abbia bisogno di più latte.
- Febbre: Se il tuo piccolo è malato e ha una leggera febbre, l’assenza di pipì si può spiegare sempre in relazione alla sudorazione. Il corpo umano, infatti, per combattere la febbre o un’infezione comune, impiega i suoi sforzi producendo sudore, e così i liquidi presenti nel corpo del piccolo vengono espulsi in altro modo rispetto alla pipì.
Se il neonato non fa pipì: i rimedi
Un piccolo trucco per i neo genitori: per essere sicuri che il tuo piccolo sia a posto in fatto di pipì, controlla il colore delle urine. Queste devono essere di colore chiaro, giallo tenue, per indicare che il piccolo stia bevendo a sufficienza.
Se non sei sicura che il tuo bambino stia facendo abbastanza pipì durante il giorno, ci sono alcune cose che puoi fare.
- Aumenta la dose di latte: sembra banale, ma più cresce e più il piccolo ha bisogno di nutrimento. Prova a insistere leggermente per far durare la poppata più a lungo.
- Tieni sotto controllo la temperatura: in caso di giornate all’aperto, assicurati di non esporre al sole diretto il tuo piccolo e non vestirlo troppo pesante per evitare che sudi in modo eccessivo.
- Urinocoltura: come per gli adulti, è possibile raccogliere un campione di urine per farlo analizzare in laboratorio e far determinare se vi sia o meno la presenza di infezione. In questo modo, i medici specializzati sapranno aiutarti nella cura più adatta per aiutare il tuo piccolo a fare pipì.
- Aria: molti piccoli, soprattutto se di sesso maschile, hanno l’abitudine di fare pipì durante il cambio del pannolino per la reazione caldo-freddo. Prova a lasciarlo libero dal pannolino per un pò di tempo, per vedere se riesce a fare pipì in autonomia.
In generale, tieni a mente che un’infezione delle vie urinarie nei bambini è molto comune e non rappresenta un problema grave di cui allarmarsi in modo eccessivo, soprattutto se si prendono subito le misure necessarie. Quindi la tua amorevole attenzione e un consulto tempestivo con un pediatra sono tutto ciò che serve al tuo piccolo per evitare o risolvere problemi relativi alla minzione.
