Melatonina e neonati: tutto quello che devi sapere

Le notti insonni fanno parte della vita di molti genitori, soprattutto quando si ha a che fare con un neonato che fatica a dormire o si sveglia spesso. È normale chiedersi se esista un aiuto sicuro e naturale per migliorare il sonno del proprio bambino, e spesso si sente parlare di melatonina per neonati. 

Ma cos’è esattamente questa sostanza? È davvero utile? E, soprattutto, è sicura per i più piccoli? In questo articolo approfondiremo tutto ciò che c’è da sapere sulla melatonina ai neonati, con informazioni basate su evidenze scientifiche per aiutarti a prendere decisioni informate.

Cos’è la melatonina?

La melatonina è un ormone prodotto naturalmente dal nostro corpo, essenziale per regolare il ritmo sonno-veglia, noto anche come ciclo del sonno del neonato. È secreta dalla ghiandola pineale, una piccola struttura nel cervello, principalmente durante la notte. La sua produzione è influenzata dall’alternanza luce-buio: aumenta al calare della luce e diminuisce con l’esposizione al sole.

Quindi le funzioni principali della melatonina sono:

• Regola il ritmo circadiano (sonno-veglia);
• Supporta il sistema immunitario;
• Ha proprietà antiossidanti e protegge i tessuti dallo stress ossidativo.

Nei neonati, i livelli di melatonina sono naturalmente più bassi rispetto a quelli degli adulti. Questo spiega perché come deve dormire un neonato è una delle domande più frequenti tra i neogenitori: i loro ritmi sono ancora in fase di sviluppo e influenzati da molte variabili.

Il ruolo della melatonina nel sonno del neonato

Nei primi mesi di vita, il sonno del neonato è caratterizzato da un ritmo frammentato. Questo accade perché la ghiandola pineale non è ancora pienamente sviluppata e la produzione di melatonina è minima. Il suo ritmo circadiano inizia a stabilizzarsi solo intorno ai 3-4 mesi di età. Ci sono poi dei periodi di enorme difficoltà di addormentamento del neonato che causano scoraggiamento nei genitori: sono le fasi di regressione del sonno, dove il bambino dorme meno o si sveglia più frequentemente. Questi periodi sono normali per lo sviluppo e non sempre prevedono degli aiuti esterni. Tuttavia, nei neonati con condizioni particolari, come quelli prematuri o con disturbi neurologici, il pediatra può valutare l’uso di integratori di melatonina per aiutare a regolare il sonno.

Dosaggio e assunzione

L’uso della melatonina nei neonati deve essere sempre deciso dal pediatra. Viene prescritta in casi specifici, come:

• Neonati con problemi neurologici o disturbi dello sviluppo;
• Situazioni di sonno gravemente disturbato che non migliorano con tecniche comportamentali;
• Supporto al sonno in neonati prematuri o con condizioni mediche particolari.

Dosaggio sicuro

La melatonina nei neonati è considerata sicura se utilizzata in dosaggi molto bassi:

• 0,5-1 mg al giorno, preferibilmente somministrati la sera, prima di dormire;
• Preparati per bambini, disponibili in gocce, rispettano il limite di 1 mg stabilito dall’Agenzia Europea per la Sicurezza Alimentare.

Non bisogna, quindi, mai usare la melatonina senza il consiglio del pediatra. Un dosaggio improprio o l’uso non necessario possono interferire con lo sviluppo naturale del ritmo sonno-veglia del bambino.

Consigli per creare delle buone abitudini di sonno

La melatonina può essere utile in casi specifici, ma il modo migliore per aiutare il tuo bambino a dormire è stabilire sane abitudini di sonno. Ecco alcuni consigli pratici:

• Rispetta il più possibile degli orari regolari per andare a dormire;
• Assicurati che la stanza sia buia e silenziosa, creando un ambiente sereno e privo di distrazioni;
• Evita luci intense e dispositivi elettronici nelle ore serali, per non alterare la naturale produzione di melatonina.

Ricorda sempre che i neonati non hanno un ciclo del sonno simile a quello degli adulti. Nei primi mesi, è normale che si sveglino frequentemente per nutrirsi e avere conforto. Con il tempo, il loro ritmo circadiano si regolarizzerà naturalmente.

La melatonina per neonati può essere uno strumento prezioso perché aiuta a migliorare il ritmo sonno-veglia, ma non è una soluzione universale ai disturbi del sonno. È fondamentale affrontare queste difficoltà con il supporto del pediatra e con la pazienza necessaria per rispettare i tempi di crescita e sviluppo del tuo bambino.